I tartufi serviti nel ristorante il Tabui seguono la stagionalità delle diverse varietà offerte dalla terra e sono anche disponibili per l’acquisto.

Le principali varietà del tartufo in Piemonte

Tartufo Bianco d'Alba Tuber Magnatum

Detto anche Tartufo Bianco del Piemonte o Tartufo Bianco di Acqualagna

Il tartufo più famoso e più pregiato, tanto da meritarsi l’appellativo magnatum (dal latino, dei grandi) nel nome scientifico.

Inimitabile per il suo profumo ottimo e intenso, il Tartufo Bianco conferisce un delizioso aroma alle pietanze a cui viene aggiunto: da tradizione arricchisce piatti tipici piemontesi quali risotti, tajarin e carne cruda. Le colline piemontesi sono una delle tre aree in Italia dove cresce il Tartufo Bianco (reperibile anche nella zona padana e nell’Appennino Centrale): il prezioso fungo matura da ottobre a dicembre e può trovarsi fino ad oltre un metro di profondità, in particolare ai piedi di querce, pioppi, salici e noccioli.

Il Tartufo Bianco è così speciale da meritarsi anche una borsa tutta sua: il Borsino del Tartufo riporta infatti la quotazione ufficiale del Tartufo Bianco di Alba, costituendo un’utile linea guida per i prezzi di vendita del prezioso fungo.

Il Tartufo Nero Pregiato Tuber Melanosporum, detto anche Tartufo Nero di Norcia o Tartufo Nero dolce, è caratterizzato da un profumo intenso e caratteristico. Il tartufo nero pregiato è il più diffuso nelle cucine di tutto il mondo, grazie anche al suo prezzo di norma più contenuto rispetto a quello del Tartufo Bianco. Il periodo di raccolta si estende fino a marzo.

Altre tipologie di tartufi trattati

Tartufo Bianchetto Tuber borchii

Detto anche Marzuolo

Tartufo Nero d’inverno Tuber brumale var. brumale

Detto anche Trifola Nera

Tartufo Moscato Tuber brumale var. moschatum

Tartufo Nero Ordinario Tuber Mesentericum

Detto anche Tartufo di Bagnoli

Tartufo d’Estate Tuber Aestivum

Detto anche Scorzone

Tartufo Nero Liscio Tuber Macrosporum

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